Oggi si celebra la Giornata Internazionale del Libro: origini e curiosità


Oggi è la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, istituita dall’Unesco nel 1996. Questa celebrazione vuole sottolineare l’importanza della letteratura e della lettura nel mondo, nate assieme alla scrittura migliaia di secoli fa. L’idea di una giornata dedicata al libro nacque per la prima volta in Catalogna, promossa dallo scrittore valenziano Vincent Clavel Andrés e istituita dal Re Alfonso XIII il 6 febbraio 1926, inizialmente fissata nella data del 7 ottobre. Successivamente è stata spostata al 23 aprile in concomitanza con la celebrazione del patrono della Catalogna, San Giorgio. In questa giornata, è tradizione in Spagna che gli uomini regalino alle proprie donne una rosa, sicché divenne consuetudine tra i librai catalani dare in omaggio una rosa ai clienti per ogni libro comprato.
Nel 1996 l’Unesco ha stabilito che il 23 Aprile diventasse festa internazionale del libro, in accordo con la Spagna. La celebrazione cade questo giorno anche perchè il 23 Aprile 1616 morirono tre grandi pilastri della letteratura mondiale, lo spagnolo Miguel de Cervantes, l’inglese William Shakespeare e l’Inca Garcilaso de la Vega. Così l’Unesco nomina anno per anno, dal 2001, quelle che saranno le capitali del libro e quest’anno è stata scelta Atene, capitale delle Grecia. La scelta si è basata sulla qualità del suo programma di iniziative a sostegno dei libri e della lettura e sull’impatto che esso avrà sul settore editoriale. Per il 2019 è stata selezionata Sharjah, città degli Emirati Arabi Uniti, capitale dell’emirato di Sharja.

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