Arte, musica e spettacolo, sono gli ingredienti della seconda edizione dell’evento Spiritual Theatre indetto dal Comune di Sant’Anastasia con i Comuni di Massa di Somma e Castello di Cisterna e l’Assessorato allo Sviluppo e Promozione Turistica della Regione Campania. “Sant’Anastasia: un paese da scoprire e da vivere. Storia, cultura, arte; un insieme di colori, profumi e sapori che fanno della nostra terra una ricchezza unica – spiega Lello Abete, sindaco del Comune di Sant’Anastasia – Sotto l’arco protettivo della Madonna del centenario Santuario ed all’ombra del Monte Somma potremo apprezzare eventi e spettacoli che faranno da cornice ed esalteranno lo splendore dei nostri luoghi e la genuinità della nostra gente. Questo è Spiritual Theatre, questa è Sant’Anastasia”. E da queste premesse nasce la seconda edizione dell’evento Spiritual Theatre, il cui programma sarà presentato martedì 17 aprile alle ore 11.30 nell’aula consiliare del Comune di Sant’Anastasia. Interverranno: Lello Abete, sindaco di Sant’Anastasia; Carmen Aprea, assessore alla Cultura e Spettacoli; Don Gianni Citro, direttore artistico dell’evento. Porterà i suoi saluti Padre Alessio Maria Romano, rettore del Santuario della Madonna dell’Arco. “Il concepimento di un programma artistico deve partire da un’attenzione viva alle storie delle terre che lo ospitano – illustra Don Gianni Citro, direttore artistico della seconda edizione di Spiritual Theatre – Sant’Anastasia è meta di pellegrinaggi, patria dello spirito e di tante devozioni, un mirabile incrocio di anima antica e popolare e slancio verso le avanguardie della cultura del sud del mondo. La potenza trasformante dell’elemento spirituale trova commistione nella drammaturgia genetica delle popolazioni partenopee, nel teatro perpetuo del quotidiano, nel miracolo eccentrico del minimo che diventa eccessivo ed esaltante. Il poco può diventare tutto nella filosofia di certe vite, come le nostre e quelle della nostra gente. Festa, canto, suoni, comicità, preghiera. Senza confini e senza imbarazzo alcuno, tutte queste cose convivono e si manifestano nel cartellone di questo evento che si chiama Spiritual Theatre, esattamente come nella natura dei fatti della prodigiosa terra di Sant’Anastasia, l’abisso dello spirito emerge nel teatro umile del quotidiano”.