La Juventus torna subito in campo dopo la batosta in Champions League contro il Real Madrid. Domani i bianconeri saranno ospiti dell’ultima della classe, un Benevento ormai con più di un piede di B ma che dall’inizio del girone di ritorno sta mostrando un ottimo gioco. Non sarà facile e mister Allegri lo sa: “Ci sarà il primo caldo della stagione, domani alle 15. Mancano otto partite alla fine del campionato, è domani sarà una di quelle partite da vincere. Altrimenti permetteremo al Napoli di avere più possibilità di conquistare lo scudetto. Contro il Real? Abbiamo fatto comunque una buona partita. Capita contro avversari del genere. Ora dobbiamo smaltire la sconfitta. I nostri obiettivi non cambiano, le sconfitte vanno superate, e il miglior modo per farlo è vincere la gara successiva”.
Ancora sul Real: “I giocatori erano logicamente dispiaciuti ma si sono allenati tutti molto bene. Il nostro cammino deve continuare. Abbiamo migliorato la gestione della palla. Dopo quattro anni, possiamo guardarci indietro sapendo di aver fatto un cammino europeo a grandi livelli”.
Sui giocatori a disposizione: “E’ possibile che Mandzukic e Cuadrado giochino domani. Non stanno bene Barzagli e Bernardeschi”.
Sul futuro, ricominciare un ciclo: “Il mio ruolo? In un nuovo ciclo sarei l’allenatore… da quando sono arrivato, la Juventus ha cambiato nove titolari, abbiamo tanti giovani, che abbiamo inserito ogni anno. La società ha sempre fatto un lavoro straordinario, e continueremo così. Quindi non c’è nessun rinnovamento da fare. Ci sarà da fare il solito lavoro straordinario di cambio e di inserimento di giovani miscelati a giocatori di grandi esperienza”.
Sul ritorno in Champions: “Siamo dei leoni feriti ma non siamo ancora morti”.
Ancora sul futuro: “A fine stagione prenderemo le decisioni con la società. Dopo Cardiff ho pensato a quello che c’era da fare. Così come l’ho fatto dopo Berlino. Ho un contratto con la Juve e sono felice di stare qui. Non penso al futuro”.
Sull’avversario, il Benevento: “Il Benevento è decimo in campionato come conclusioni effettuate. Noi abbiamo una grande attitudine offensiva, ma ho detto ai ragazzi che domani dobbiamo stare attenti a subire pochi tiri in porta. Domani oltre che di tecnica si deve vincere di rabbia, per non complicarci la vita”.
Sulla formazione: “Domani gioca Szczesny, dietro difficilmente giocherà Chiellini. Può darsi che Howedes subentri a gara in corso”.
Su Dybala: “Paulo ha fatto una buona partita contro il Real: nonostante l’espulsione, ha dimostrato una crescita, soprattutto a livello europeo”.
Su Bentancur: “Ha un grande futuro alla Juve, e non a caso ha giocato anche a Barcellona. Se non avesse qualità non avrebbe giocato con il Barcellona e contro il Real Madrid”.
Su Higuain: “Probabilmente Gonzalo riposa ma devo ancora decidere”