E’ il giorno del Pi Greco: senza di questo numeretto, il famoso 3,14, gli smartphone smetterebbero di squillare. I satelliti devierebbero dalle loro orbite, i mercati finanziari diventerebbero imprevedibili. Impossibile far tornare i conti senza il Pi Greco, il ‘re’ dei numeri che esprime il rapporto tra la circonferenza di un cerchio e il suo diametro. Nonostante la sua storia millenaria, continua ad essere il protagonista silenzioso della vita di tutti i giorni, e per questo viene celebrato in tutto il mondo il 14 marzo (data che nei Paesi anglosassoni viene scritta proprio come 3,14 anteponendo il mese al giorno), in coincidenza con il compleanno di un genio come Albert Einstein.
“Il Pi Greco e’ una costante matematica che rientra in moltissime leggi della fisica e ha innumerevoli applicazioni pratiche: e’ fondamentale per calcolare le orbite dei satelliti, per prevedere l’andamento dei mercati finanziari e per studiare la propagazione delle onde elettromagnetiche con cui comunicano gli smartphone”, spiega Anna Maria Paganoni, docente di statistica al Politecnico di Milano. La difficolta’ nell’uso del Pi Greco sta nel saper approssimare la sua infinita ‘coda’, fatta di decimali che non si ripetono mai con periodicita’: “ormai ne sono stati calcolati trilioni – ricorda Paganoni – ma la vera sfida per i matematici e’ continuare a calcolarli spingendosi ancora oltre, per ottenere misure sempre piu’ precise nelle diverse applicazioni”.
Trasmettere questa passione ai giovani e’ proprio l’obiettivo delle iniziative in programma per mercoledi’ 14 marzo. La piu’ grande in Italia e’ quella promossa dal ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca (Miur), che per il secondo anno consecutivo organizza una grande sfida online con centinaia di scuole collegate in diretta streaming per gareggiare a colpi di matematica; in contemporanea, presso il Salone della Comunicazione del Miur, saranno presenti 12 scuole campione che si sfideranno in un gioco a quiz. In questa occasione sara’ presentato anche il film ‘La Direzione del Tempo’, coprodotto dalla Rai, che da marzo sara’ in distribuzione in tutte le scuole secondarie di II grado.
Nel corso della mattinata, sempre al Miur, interverra’ con un video saluto anche la professoressa Lorella Carimali, che proprio il 14 marzo partira’ per Dubai in rappresentanza dell’Italia tra i 50 docenti migliori al mondo scelti per il Global Teacher Prize.
Il 14 mattina appuntamento anche al Politecnico di Milano, dove gli studenti di scuole medie e superiori potranno partecipare a giochi a squadre e incontri con matematici, fisici e filosofi della scienza. Sara’ invece senza confini l’iniziativa ‘Pi in the sky’ promossa dal Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa, che dal suo sito sfidera’ gli studenti di tutto il mondo ad utilizzare il Pi greco per risolvere problemi matematici simili a quelli affrontati ogni giorno dai veri esploratori dello spazio, tra sonde, pianeti e asteroidi.