Napoli. Inchiesta rifiuti: online la quarta puntata della video inchiesta di Fanpage.it, nella quale l’ex boss Nunzio Perrella incontra Grazia Canuto, architetto, moglie di un ufficiale dell’esercito per un affare nel porto di Marghera: la realizzazione di un terminal per lo stoccaggio di gas, al quale dovrebbe partecipare anche la finta società di Perrella. La “dama di mezzo”, Grazia Canuto, negli incontri con l’ex boss Perrella e un imprenditore di Marghera di sua conoscenza, dice più volte di essere in grado di “ripulire” il denaro sporco dei clan con un progetto da 21 milioni per la realizzazione di un terminal per lo stoccaggio di gas. In un incontro Perrella consegna 2,8 milioni da riciclare ma nel trolley non c’è denaro, bensì pacchi di pasta, paccheri per la precisione. Canuto, che si definisce consulente del ministero dell’Ambiente, circostanza seccamente smentita a Fanpage.it proprio dal dicastero, per rafforzare la sua immagine di donna influente, in un caso introduce l’ex boss a un incontro pubblico con, tra gli altri, il sindaco di Venezia e il ministro Galletti al quale spiega, con l’imprenditore, il progetto del terminal. Galletti ascolta poche parole e si congeda quasi subito.