Alla vigilia di Foggia-Avellino, in programma domani alle 15:00, è intervenuto in conferenza stampa l’allenatore rossonero Giovanni Stroppa.
Il Foggia proverà ad ottenere la seconda vittoria consecutiva e magari, questa volta, tra le mura dello Zac.
“Era importante vincere lo scontro di sabato scorso così da dar seguito all’ottima prestazione in casa con il Pescara. Domani abbiamo una partita importante in casa. Nonostante le assenze loro giocheranno comunque in 11.
Abbiamo visto che le varie prestazioni del Foggia si equivalgono, manca solo il risultato: come contro il Pescara, 14 occasioni da goal che non abbiamo finalizzato. Dobbiamo essere più incisivi, cattivi e soprattutto dare continuità. Questa squadra merita. Dobbiamo continuare a lavorare in questa maniera.
All’andata, contro l’Avellino, è mancata la reazione. È stato uno schiaffo che ci ha fatto capire dove stavamo e cosa stavamo facendo ed infatti contro il Palermo facemmo un buon primo tempo.
È una partita difficile anche perché la giochiamo a porte chiuse: quando le cose non vanno in un certo modo avere un’atmosfera inverosimile come quella dello Zaccheria e il sostegno che ci danno le curve è di grande aiuto. Posso dire che ci sentiamo un po’ penalizzati per questo.
Il mercato? È stato ottimo. Calabresi è stata una bellissima sorpresa, conoscendo le caratteristiche e le qualità del ragazzo non avevo dubbi. Per come si è applicato sembra che sia con noi da sempre. La prima settimana di Duhamel nonnè andata benissimo. Adesso è rientrato, anche se non è ancora al massimo. La forza di questo mercato è stata la forza di inserire 4/5 elementi di categoria per poter migliorare e aumentare quello che avevo già a disposizione. La squadra sembra che stia insieme da mesi.
Quello che abbiamo perso lascia l’amaro in bocca ma di sicuro quel percorso ci ha portato a fare delle scelte ben precise.
Addio di Vacca, Sarno, Chiricò e Coletti? Fa parte della vita. Non finirò mai di ringraziarli ma il calcio va così.
Per quanto riguarda Fedele, non credo di essere stato in grado di esaltare le sue qualità, anche perché è uno dei centrocampisti più completi.
Credo che la prova con Bousbiba si possa chiudere, perchè non credo possa rimanere qui con noi.”