Il mercato dell’Inter entra sempre più nel vivo. A sei giorni dalla chiusura della sessione invernale, i dirigenti nerazzurri sono sempre al lavoro per mettere a disposizione di Spalletti elementi validi alla conquista del posto Champions e, allo stesso tempo, cercare di piazzare qualche colpo in uscita per finanziare e sfoltire l’attuale rosa. I nomi più caldi in orbita Inter, da qualche giorno a questa parte, sono quelli di Javier Pastore e Daniel Sturridge. Entrambi i giocatori, il cui talento è fuori discussione, sarebbero ben contenti di approdare in nerazzurro, felici di una nuova sfida professionale e stanchi di dover assistere, per la maggior parte, i loro compagni giocare, seduti comodamente in panchina. Secondo le ultime indiscrezioni, al momento, la trattativa per Sturridge sarebbe meno complicata (soprattutto per i costi dell’operazione). Si continua a trattare sulla base di un prestito oneroso con un diritto di riscatto fissato a 20 milioni (anche qualcosina in meno). La chiave per sbloccare l’affare potrebbe essere Eder. Se per Pastore la trattativa può sembrare più complicata, c’è anche da dire che il classe ’89 di Còrdoba accetterebbe di dimezzarsi l’ingaggio attuale e spalmarlo in più anni, rimandando qualunque tipo di discorso esclusivamente ai club che, anche in questo caso, trattano un prestito con diritto di riscatto intorno ai 30 milioni (l’Inter punta ad abbassare le pretese, complice della volontà del giocatore). Come se non bastasse, l’Inter sarebbe in forte pressing anche su Lautaro Martinez, punta argentina classe ’97, considerato in patria un potenziale fuoriclasse. Attualmente al Racing Avellaneda, il giocatore è molto corteggiato dai nerazzurri, pronti a giocare le carte Zanetti e Milito qualora servissero. Sempre sul fronte giovani, l’Inter segue da molto vicino anche Marco Varnier, centrale difensivo classe ’99, che si sta mettendo in mostra tra le fila del Cittadella, in Serie B.
Capitolo uscite. Oggi è arrivato l’annuncio del ritorno di Gabigol al Santos. Allo stesso tempo, l’Inter sembra aver trovato l’accordo definitivo con il West Ham per la cessione di Joao Mario. Entrambi i giocatori saranno ceduti in prestito (Gabigol per 12 mesi, Joao Mario fino al termine della stagione). L’Inter, per i prestiti onerosi, dovrebbe incassare una cifra intorno ai 4 milioni. Dovrebbe essere rientrato, invece, il caso Santon. Il giocatore, insultato pesantemente dopo l’errore nella partita con la Roma e costretto addirittura a chiudere il suo profilo ufficiale Instagram, è tornato sereno e ha dimenticato l’accaduto, stando alle recenti dichiarazioni rilasciate dal padre.
Continua quindi il ‘tour de force’ della dirigenza interista, con l’augurio che i nuovi, quelli arrivati e quelli che arriveranno (?), diano il contributo sperato (e investito), e che soprattutto un patrimonio (ora ceduto in prestito) di 75 milioni non venga dilapidato, fugando dubbi e perplessità sull’operato svolto non più di 12 mesi fa.