Castellammare. Clochard rumeno salvato dai volontari della comunità Tabor


Un clochard rumeno, di nome Cristian e poco più che trentenne, ha dormito per quasi una settimana su un marciapiede a Via Nocera. Per tutti quei giorni, Cristian è stato invisibile agli occhi di molti passanti, fino a quando uno stabiese di nome Sabato ha denunciato il fatto sui social:”C’è una persona sotto questa coperta, non parla italiano o non vuole rispondere, ho provato a chiamare i vigili urbani ma nessuno risponde”; questo il messaggio lanciato su Facebook. La sua protesta e la sua richiesta di aiuto nei confronti del rumeno non è stata vana. Infatti, i volontari della comunità Tabor, sono andati più volte dal giovane barbone. E nonostante i rifiuti iniziali del rumeno, non si sono arresi e hanno continuato ad aiutarlo nei giorni successivi. Fino a quando, Cristian, fidandosi dei volontari, ha accettato gli aiuti e si è fatto trasportare prima al San Leonardo per alcuni accertamenti e poi alla Caritas. Ha commentato l’episodio anche il parroco della Parrocchia della Starza, Don Fabio: “E’ il volto bella città, rispetto a tante situazioni dove c’è indifferenza ed egoismo, ci sono state persone che non si sono voltate dall’altra parte”.

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