Arriva una svolta nell’ambito delle indagini per quanto riguarda i due ragazzi accoltellati per uno sguardo di troppo nel quartiere Vomero, a Napoli. I carabinieri hanno identificato e denunciato il responsabile e altri 16 giovani. I fatti risalgono alla sera del 17 dicembre scorso. Un 18enne e un 16enne di Napoli vennero accoltellati alla coscia poco dopo l’una di notte, nella centrale piazza Vanvitelli, del quartiere Vomero. Il motivo: uno sguardo di troppo rivolto a un gruppo di giovani arrivato in piazza in sella a uno sciame di 7 scooter dopo una serata in discoteca. Ci fu lo scambio di sguardi e scatto’ la punizione da parte del branco. I ragazzi invertirono la marcia lungo una strada a senso unico e uno di loro si avvicino’ ai 2 ragazzi fermi. Esordi’ chiedendo a uno di loro: “Ma state guardando ancora?”, poi dal gruppo si stacco’ un altro ragazzo che gli punto’ un coltello alla gola. L’amico lo aiuto’ tentando di frapporsi ma il gesto gli costo’ un colpo al capo con un casco. In pochi istanti scatto’ la rissa tra il “branco” e i 2 malcapitati che nella zuffa vennero feriti con una coltellata. L’aggressione termino’ solo perche’ il cameriere di un vicino bar intervenne facendo dileguare i ragazzi. Alcuni giovani che erano li’ soccorsero i feriti e li accompagnarono in pronto soccorso, dove i medici medicarono le coltellate giudicate “potenzialmente letali” se fossero state piu’ profonde. Le forze dell’ordine non vennero allertate nell’immediato: i carabinieri della Compagnia di Napoli-Vomero intervennero quando i ragazzi erano gia’ in ospedale. Iniziarono subito le indagini che hanno visto la svolta solo perche’ i militari hanno analizzato ore di immagini riprese da telecamere di videosorveglianza pubbliche e private approdando all’identificazione dei ragazzi di entrambe le fazioni. Tutti sono stati denunciati alla Procura per i Minorenni di Napoli per rissa aggravata dal futile motivo del predominio del branco giovanile. Il responsabile del ferimento dei 2 giovani, un 16enne di Napoli, e’ stato denunciato per porto illegale di arma bianca e lesioni gravissime.