Un 28enne di Roccapiemonte, detenuto nel carcere di Fuorni, ha tentato il suicidio attraverso un’impiccagione. Il fatto risale alla sera di Mercoledì quando, dopo poco le 22, l’uomo si è recato in bagno portando con se lenzuola e uno sgabello. Ad accorgersi del tentato suicidio i compagni di cella, i quali hanno sentito il brusco rumore causato dalla caduta dello sgabello. Gli agenti sono subito intervenuti salvandogli la vita. E’ ancora da chiarire il motivo del folle gesto del giovane, detenuto lì per minacce e rapine.