I carabinieri del Comando provinciale di Avellino hanno smantellato un’organizzazione che da anni si dedicava eroina e cocaina tra Avellino e il vicino comune di Mercogliano. Su richiesta della Procura guidata da Rosario Cantelmo, il gip del Tribunale di Avellino ha emesso cinque misure cautelari nei confronti di altrettante persone, tra cui una donna per detenzione ai fini dello spaccio,
Un 48enne, considerato il capo della organizzazione, e’ stato ristretto nel carcere avellinese di Bellizzi. Per gli altri quattro indagati, e’ stato disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Le indagini presero il via nel novembre del 2013, all’indomani della morte per overdose di un tossicodipendente. La vendita delle dosi avveniva per strada dopo contatti telefonici in cui la droga, a seconda delle richieste, veniva chiamata “pizza”, “specchio”, “mobile”, “ragazza”.