Gragnano. Sarà l’esame autoptico a stabilire con precisione le cause della morte di Angelo Cesarano, il 32enne deceduto dopo un tragico incidente stradale la sera di Natale lungo la strada che da Gragnano collega a Castellammare di Stabia. Il tragico incidente è avvenuto poco dopo l’imbocco della galleria di Privati. Il giovane era in sella al suo motorino, un Honda SH, ed era diretto a Castellammare di Stabia. Probabilmente per la velocità sostenuta ha sbandato perdendo il controllo del mezzo, schiantandosi contro un palo della pubblica illuminazione. A nulla sono serviti i soccorsi perché è morto sul colpo, nonostante indossasse il casco che probabilmente non era allacciato correttamente visto che quando sono arrivati i soccorritori lo hanno trovato distante alcuni metri.
I carabinieri hanno effettuato i rilievi per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. In giornata il magistrato della Procura di Torre annunziata a cui è stato affidato il caso conferirà l’incarico per l’autopsia. La notizia della morte del giovane imbianchino, padre di due bambini e con un terzo in arrivo, ha lasciato sgomento familiari e amici a Gragnano. Angelo che abitava in via Pasquale Nastro, era molto ben voluto in città. Faceva lo stesso mestiere del padre. Il nonno era un ambulante e durante le feste patronali e popolari della zona vendeva giocattoli e palloncini per i bambini.