Il 12 dicembre del 1997, venti anni fa, tra lo scetticismo generale veniva inaugurato il Parco di Punta Campanella. Una scommessa coraggiosa, rivelatasi poi più che esatta, fu portata avanti dai primi cittadini dei comuni di Sorrento, Massa Lubrense, Piano, Sant’Agnello, Vico Equense e Positano, che ora sono pronti nuovamente a scommettere: l’obiettivo sarà infatti di far accrescere il turismo sostenibile. A breve sarà attivo il Centro visite interattivo del Parco, dove i visitatori potranno osservare i fondali attraverso delle particolari telecamere subacquee, vedere l’ acquario e filmati in 3D, poi tra qualche mese sarà resa disponibile un’imbarcazione sulla quale i turisti potranno ammirare meglio le acque di Massa Lubrense. Nel 2018 la nuovissima imbarcazione realizzata dai fratelli Aprea nei cantieri di Castellammare di Stabia, che potrà ospitare 50 persone, approderà nelle acque locali, dando il via alla stagione turistica. Divenuto tra i Parchi più attivi d’Italia, Punta Campanella è noto anche per la difficile lotta ai datterai, che ha portato al sequestro di molteplici frutti di mare, battaglia alla pesca di frodo, la chiusura dello scarico illegale di Torca ed altre opere.