Caos e scompiglio sono stati provati da circa 500 soggetti che dovevano sostenere il primo giorno di esami per ricevere l’abilitazione alla professione d’avvocato. Difatti, alla Mostra D’Oltremare di Napoli, nei padiglioni allestiti per sostenere la prova, molti aspiranti legali non hanno trovato banchi e sedie a disposizione. In seguito il problema è stato risolto, provocando però un ritardo della prova di circa tre ore. Si era infatti trattato di un errore di posizionamento, in quanto le 500 postazioni mancanti erano state collocate in un altro padiglione. Ieri la notizia ha fatto un lungo giro tra cellulari e social network, scatenando poi ulteriori polemiche che si aggiungono a quelle precedenti circa l’organizzazione della prova e sui dubbi di possibili test copiati.