Porti. Cresce il traffico negli scali di Salerno e Napoli


I dati relativi ai primi dieci mesi del 2017 confermano la tendenza positiva e la continuita’ della crescita delle principali componenti di traffico nei porti di Napoli e Salerno rispetto al 2016. E’ quanto si legge in una nota dell’Autorita’ di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale. Il settore commerciale guida questa fase di ripresa, facendo registrare un aumento nel traffico container dell’AdSP del Mar Tirreno Centrale pari al 10,93% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, con un totale complessivo di contenitori movimentati pari a 802.084. Nel porto di Napoli la crescita e’ pari al 7,46% (429.466 contenitori in teu movimentati nei primi dieci mesi del 2017 contro i 399.644 dello stesso periodo del 2016), mentre nel porto di Salerno e’ del 15,22% (372.618 nel 2017 contro i 323.392 del 2016 contenitori in teu). Confermata la rilevante crescita nel settore del traffico ro-ro nel porto di Salerno, con un aumento, nei primi dieci mesi del 2017 di +26,50%, pari a 205.526 unita’ movimentate contro le 162.467 dello stesso periodo del 2016. Il traffico delle rinfuse liquide, che si concentra nel solo porto di Napoli, mostra nel complesso una lieve flessione del 5,19%, ma presenta un andamento differenziato tra i diversi prodotti: +16,43% per i prodotti petroliferi gassosi, liquefatti o compressi e gas naturale, -9,35% per i prodotti petroliferi raffinati e -12,79% per le altre rinfuse liquide. Nel traffico passeggeri, infine, i porti di Napoli e Salerno segnano un incremento complessivo del 4,58% nei primi dieci mesi del 2017. Nel porto di Napoli sia il traffico per le isole del golfo sia per le isole maggiori risulta in crescita (+2,79%), con un volume complessivamente pari a 6.104.481 passeggeri rispetto ai 5.938.547 nei primi dieci mesi del 2016. Il porto di Salerno registra una forte crescita pari al 24,34%, con 665.567 passeggeri del 2017 rispetto ai 535.278 dell’analogo periodo dell’anno precedente. Nel traffico crocieristico si conferma l’andamento decrescente dei volumi, che riflette una flessione dell’intero Paese, dovuta alla riorganizzazione negli ultimi anni delle rotte. I primi dieci mesi del 2017 si chiudono per l’AdSP con una flessione del 29,25%, che, registra a Napoli il -28,17% rispetto allo stesso periodo del 2016 (871.659 crocieristi nel 2017 contro 1.213.486 nel 2016), a Salerno il-41,12% (65.018 crocieristi nel 2017 contro 110.424 nel 2016). Le previsioni di traffico per il 2018 indicano che complessivamente tra Napoli e Salerno si superera’ il milione e cento mila crocieristi, con una ripresa rispetto al 2017.

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