Torre del Greco. Un blitz dei Carabinieri in una nota pasticceria di via Nazionale, ha portato al sequestro di circa 40 kg di alimenti non tracciati, perché sprovvisti di etichetta (fondamentale per conoscerne la provenienza), oltre che gravi irregolarità per quanto concerne la conservazione dei cibi. Difatti, all’interno della bottega, il quale non si risparmiava di vendere torte, cornetti e semifreddi senza una regolare licenza commerciale, i militari del Nas hanno scoperto una dispensa irregolare, ove i prodotti erano custoditi senza il rispetto delle norme igienico-sanitarie, cioè in ambienti non termo-condizionati.
C’è da aggiungere che non è la prima volta che la nota pasticceria si renda protagonista di fatti di cronaca. Difatti, lo scorso anno, il titolare dell’azienda fu arrestato per furto di energia elettrica ed in più furono ritrovati latte scaduto, uova marce, prodotti dolciari in fermentazione, burro lasciato aperto a metà e altro. I sanitari dell’unità operativa di prevenzione collettiva, giunti sul posto, conclusero che la maggior parte degli alimenti era scaduta e quella che poteva ancora essere usata era conservata in cattivo stato. Pertanto, si decise per la chiusura temporanea dell’attività.