Prima di questa partita davano per spacciato il Napoli, con un piede già in Europa League. Dopo il tris rifilato allo Shakthar le quotazione per vedere gli azzurri nel tabellone degli ottavi di finali sono in netto rialzo, e una contemporanea vittoria nella prossima giornata sia del Napoli che del City di Guardiola renderà possibile ciò che fino a poche ore sembrava quasi irrealizzabile. La vittoria porta le firme di Insigne, Zielinski e Mertens, ma il gol del napoletano è una vera perla con una dedica speciale a Giampiero Ventura. Non vogliamo ritornare al discorso nazionale fatto tantissime volte, ma un giocatore del genere, il più talentuoso della nazionale, non avrebbe dovuto guardare per 90’la partita più importante della storia recente dell’Italia. E probabilmente il cuore che Lorenzo mostra dopo ogni gol dedicato alla sua dolce metà, questa sera era dedicato, probabilmente, a mister Ventura.
Tornando alla partita contro gli ucraini, per circa 60′ il Napoli ha sofferto, forse ha saputo soffrire, e nel miglior momento dei uomini di Fonseca, Insigne scaraventa un destro all’incrocio, imprendibile per Pyatov. Dopo il gol dello “Scugnizzo”, la partita è stata tutta in discesa, e Zielinski e Mertens la chiudono con una doppia mandata. Il bel gioco che ha caratterizzato la squadra Partenopea, questa sera non si è visto troppo, e vincere con un colpo di genio di uno dei tuoi singoli è sinonimo di grande forza mentale. Questo Napoli fa paura.
Tutti i discorsi fatti alla vigilia che volevano un Napoli concentrato solo sul campionato sono stati smentiti. L’ultimo turno sarà decisivo, il calcio italiano ha bisogno che il Napoli continui il suo cammino in Champions League, sia per un discorso economico sia per questioni meramente sportive. E poi parliamoci chiaro, una squadra come questa non può essere relegata a giocare una competizione (con tutto il rispetto) come l’Europa League.
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