Un’accusa di falsa attestazione della presenza in servizio è costata ad un dipendente del Comune di Marano una sospensione dal servizio per 30 giorni. Secondo quanto dichiarato dal dirigente Giuseppe Bonino, l’uomo avrebbe timbrato il suo cartellino il giorno 30 ottobre per poi allontanarsi dagli uffici.

L’azione svolta dal l’individuo potrebbe mutare in un licenziamento senza preavviso nei prissimi giorni. Nel contempo i sindacati sono accorsi in aiuto dell’uomo: “Non si era assentato. Si era semplicemente recato in un’altra struttura comunale, dove è stato notato anche da alcuni funzionari” ha dichiarato Franco Raglia, rappresentante della Cgil. D’altronde non è il primo caso di assenteismo verificatosi nel Comune di Marano. Difatti solo qualche mese fa accadde un episodio simile a carico di un custode della villa comunale del Ciaurro, il quale fu trasferito senza però perdere l’impiego.