L’Inter si regala una notte da sogno, in una partita dalle mille facce, con una Samp mai doma e pericolosa nel finale. Primi minuti targati Samp, che pressa molto in alto l’Inter, rendendo difficile il possesso ai nerazzurri. Padroni di casa che però non si lasciano intimorire, prendono le redini del gioco e, dopo due buone occasioni non sfruttate al meglio, trovano il vantaggio con l’ex Skriniar dagli sviluppi di un corner. Il raddoppio nerazzurro non si fa attendere e arriva col solito Icardi, con un destro al volo di pregevole fattura. Da segnalare i pali dello stesso Icardi e di Perisic (da metà campo), e una Samp che è sparita pian piano dal campo. La Samp inizia la ripresa con un piglio decisamente diverso, costringendo l’Inter ad arretrare di parecchio il proprio baricentro. L’Inter si ripete, inizia a macinare gioco, e trova il 3 a 0: ancora Icardi, su assist di Perisic. Potrebbe essere davvero finita quando ci prova Perisic da distanza ravvicinata, ma il terzo legno di serata tiene in vita la Sampdoria. I blucerchiati non si arrendono e con il nuovo entrato, Kownacki, trovano il gol dell’1 a 3, sfruttando una lettura non perfetta di Handanovic. L’Inter si abbassa troppo, dando fiducia ai blucerchiati, che con Quagliarella firmano il 2 a 3 a meno cinque dalla fine. Non succede più nulla alla fine, l’Inter rischia di rovinare una grande prestazione solo nel finale quando si fa schiacciare troppo nella propria area. Primo posto e marcia in avanti.
Danilo Acanfora