In pochi avrebbero scommesso su un’Inter così in alto alla nona di campionato. Forse nessuno avrebbe puntato su una Sampdoria che, alla sua ottava apparizione, si presentasse a San Siro in piena zona Europa League. Eppure la squadra di Giampaolo ha sorpreso tutti gli addetti ai lavori, mettendo sempre in campo, in questo scorcio di campionato, una squadra ordinata, duttile, e al tempo stesso molto concreta. I blucerchiati arrivano a San Siro sulle ali dell’entusiasmo (un’eventuale vittoria porterebbe la Samp a -2 dalla zona Champions, con una partita da recuperare), dopo prove più che convincenti e nelle quali ha messo ‘sotto’, spesso e volentieri, i suoi avversari. Squadra corta, fraseggio veloce e uno-due al limite dell’area, sono le armi più pericolose di questa Samp, che non disdegna affatto una buona propensione offensiva quando c’è da sfruttare qualche calcio da fermo. Squadra certamente difficile da affrontare, ma a San Siro l’Inter non vorrà di certo farsi sfuggire l’opportunità di ripartire subito, dopo il buon punto ottenuto a Napoli, per provare, almeno per una notte, a concedersi la possibilità di guardare tutti dall’alto. Anche l’Inter si presenta alla sfida in buona salute, e la solida prestazione offerta appena 2 giorni fa non può che accrescere speranze e buone sensazioni. La squadra nerazzurra affronterà la partita con i favori del pronostico, in quella che sarà tutto fuorché una passeggiata. Spalletti potrebbe far riposare Nagatomo (al suo posto Dalbert), Gagliardini (con Joao Mario trequartista e Borja Valero in mediana), e Candreva (che resta comunque in vantaggio su Cancelo). Anche per Giampaolo i dubbi ricadono sulla trequarti, con Caprari che potrebbe essere ancora preferito a Ramirez; in difesa va verso la conferma Ferrari, in gol contro il ‘suo’ Crotone, così come Linetty a centrocampo, favorito su Barreto. Partita che, sulla carta, si preannuncia tattica, almeno nelle prime battute. Da non sottovalutare l’aspetto atletico, date le recenti fatiche. Il possesso palla della Samp potrebbe essere letale per i nerazzurri che, dalla loro, hanno forse più gamba per pressare in alto i blucerchiati. San Siro potrebbe fare la sua parte (saranno oltre 50.000 i tifosi sugli spalti) e incutere qualche timore ai sampdoriani che, forti dei recenti risultati, di certo non si presenteranno nella Milano nerazzurra con l’etichetta di vittime sacrificali.
PROBABILI FORMAZIONI
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Vecino, Gagliardini; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Regini, Strinic; Praet, Torreira, Linetty; Ramirez; Quagliarella, Zapata.