Sabato 20 novembre, giornata internazionale per i diritti dell’infanzia, ricorre il “Giffoni Day”. In questo giorno, nel lontano 1970, Claudio Gubitosi decide di ideare quello che sarebbe diventato nel tempo un modello mondiale di efficienza, cultura ed innovazione.
Parliamo del Giffoni Film Festival. Un autentico “modello”, di recente premiato con il “Penisola Sorrentina”, riconoscimento nazionale dedicato al mondo del cinema e dell’audiovisivo, ispirato al “Modello Sorrento”, ideato dal Sindaco Massimo Coppola.
È stato proprio il primo cittadino della località costiera a consegnare il prestigioso premio al patron Claudio Gubitosi: “Sono onorato di aver consegnato il Premio Penisola Sorrentina a Claudio Gubitosi, fondatore e direttore del Giffoni Film Festival, da oltre mezzo secolo punto di riferimento del cinema internazionale per le giovani generazioni. Un esempio per la nostra città, da sempre legata al mondo del cinema e della cultura, potente motore di un rinnovato sviluppo anche di questo territorio”, ha commentato Coppola.
In effetti, il legame tra Gubitosi e Sorrento affonda le sue radici in tempi lontani che risalgono agli storici Incontri internazionali del cinema, diretti dall’indimenticabile Gian Luigi Rondi, cui Gubitosi partecipava. Proprio in questi giorni Sorrento si sta preparando ad accogliere le “Giornate Professionali del cinema”, che porteranno in costiera il meglio dell’industria cinematografica nazionale ed internazionale.
Particolare importanza assume quindi il Premio “Penisola Sorrentina”, che in qualche modo fa da evento apripista alla destagionalizzazione e alla stagione culturale natalizia di Sorrento e della Regione Campania, che patrocina l’iniziativa insieme con il Ministero della Cultura.
“Un Premio che è testimonianza del territorio. Mario Esposito e il suo team guidano con amore, padronanza, capacità ed impegno questo evento, che sa rinnovarsi con la capacità di intercettare anche le nuove emergenze del settore cinematografico.”, ha affermato Claudio Gubitosi.
Un riconoscimento che il patron di Giffoni ha deciso di condividere con tutto il core business, anche in vista delle nuove sfide che attendono quella che rappresenta ormai una delle aziende culturali più famose ed importanti al mondo: dalla Business School del Sole24 Ore che intende aprire una nuova sede a Giffoni, alla Giffoni Multimedia Valley, fino alla creazione di una arena di 4300 posti all’aperto. Per non parlare poi degli Studios, destinati alla produzione dei film e dei creativi di tutto il mondo, fino ad un Campus per la formazione ed il lavoro nel settore cinematografico.
“Abbiamo dato parecchi primati all’Italia e alla Campania nel mondo”, dichiara Gubitosi. “Anche con il Premio Penisola Sorrentina è stato bello vedere la Campania della cultura e del cinema sempre più protagonista”, conclude il patron di Giffoni Film Festival.