Prossima verifica tra dieci giorni, pronti 4 milioni di euro per potenziare il trasporto degli studenti con 250 bus di imprese private
Non riapre le sue aule la scuola elementare in Campania. L’andamento del contagio non permette ai bambini di abbandonare la didattica a distanza. E’ l’esito di un tavolo convocato dal presidente della giunta, Vincenzo De Luca, con i rappresentanti del mondo della scuola, i sindacati e la Direzione scolastica, i dirigenti delle Asl, dell’ospedale Santobono e i componenti dell’Unità di Crisi. A rendere nota questa riunione è stato proprio il Governatore della Campania attraverso un suo post sui social. «Si è svolta – scrive De Luca – la riunione con i rappresentanti del mondo della scuola, i sindacati e la Direzione scolastica, con i dirigenti delle Asl, dell’ospedale Santobono e i componenti dell’unita’ di crisi. Nel quadro generale di particolare gravità, nel confronto è stata innanzitutto evidenziata la grande attenzione della Regione verso il mondo della scuola, ancora nelle ultime settimane come già alla fine dell’estate con lo screening di massa per il personale docente e non docente, e l’acquisto dei termoscanner».
«E’ stata affrontata e discussa l’ipotesi della ripresa di didattica in presenza, almeno per i primi due anni della scuola primaria, ed è stato illustrato il dato epidemiologico che riguarda questa e le altre fasce di età scolastica. Sulla base dei dati sull’andamento epidemiologico dell’Unita’ di Crisi, delle Asl e del Santobono, si è concordato sulla necessità di verificare la situazione nei prossimi 10 giorni. Va monitorato se si registrerà un raffreddamento del contagio relativo alla scuola primaria tale da consentire un allentamento delle misure già prese, in condizioni di piena sicurezza per gli alunni, il personale e le famiglie». Questi giorni, fa sapere il Governatore della Campania, saranno impiegati per prepararsi alle prossime settimane «In particolare in tema di trasporto pubblico. Ho informato i partecipanti che altri 250 bus di società private saranno destinate al trasporto con uno stanziamento di 4 milioni di euro, e si lavorerà insieme anche per ulteriori iniziative di sostegno al mondo della scuola. Intanto proseguono i progetti scolastici per le fasce più deboli, per la didattica di sostegno, per garantire un ampliamento dei congedi parentali per i genitori come già richiesto al governo, e bonus destinati all’acquisto di tecnologie utili alla didattica a distanza». SEGUI LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK