I finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno scoperto una truffa ai danni di centinaia di persone da parte di tre persone accusate di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di delitti di truffa aggravata. Gli indagati promettevano interessi fino al 40% ma in realtà gli strumenti finanziari che offrivano erano fasulli ed a struttura piramidale e in assenza di autorizzazioni. Sequestrati bene per un valore di oltre 1.5 milioni di euro oltre a diverse disponibilità finanziarie su conti corrente in Italia e Tenerife, diversi terreni, 127 preziosi e 241 monete di argento.