Ezio Bosso è morto. Il pianista, direttore d’orchestra e compositore si è spento questa notte a Bologna a soli 48 anni. Bosso combatteva il cancro da anni ed una malattia neurodegenerativa lo aveva costretto alla carrozella. Nell’ultimo anno il pianista aveva dovuto dire addio anche al suo amato pianoforte perchè le sue dita non rispondevano piu’ bene ai comandi. La sua forza di volontà non lo aveva però allontanato dalla sua orchestra, la Europe Philharmonic, con la quale a gennaio aveva regalato delle serate al Conservatorio di Milano. Storica la sua ospitata a Sanremo, quando l’Italia intera si chinò in un applauso emozionante d’avanti un mostro sacro della composizione italiana. In una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera, Bosso aveva dichiarato: “Questa quarantena mi sta debilitando. Mi mancano i miei orchestrali. Alcuni stanno vivendo un periodo di grande sofferenza, non possono piu’ suonare e non hanno piu’ reddito“. Una linfa vitale quella della musica che ha abbandonato Ezio Bosso negli ultimi mesi ma che non ha mai cancellato quanto fatto dall’artista.
Ciao Ezio