Casertana, Ginestra: “Non mi fido di queste gare, l’insidia è dietro l’angolo


Riprende il campionato di Serie C dopo la lunga sosta natalizia. La Casertana ripartirà dal San Vito-Gigi Marulla di Cosenza dove ad attenderla ci sarà il Rende. Ciro Ginestra, nella consueta conferenza pre partita, ha fatto il punto sulla gara: Vorrei che non ci fossero mai soste così lunghe. Quando sei per un mese senza attività agonistica diventa tutto più difficile. Si azzera tutto e ci sono mille incognite. Abbiamo lavorato intensamente. Ne sono certo. Sono contento del lavoro fatto, ma la prova del nove sarà domani. Vorrei che anche attorno a noi non ci fosse la convinzione che ci aspetta una partita facile. Facile non lo è assolutamente. Conosco il pericolo e ne ho già parlato ai miei ragazzi. Quando si torna dalla sosta natalizia si possono commettere degli errori. Non dobbiamo pensare che il Rende occupa la penultima posizione. Nelle ultime partite ha battuto il Picerno e il Rieti, e anche contro il Bari ha fatto una buona partita nonostante la sconfitta. Dobbiamo stare molto attenti perché è una squadra con giovani di valore. Incontriamo un avversario giovane che anche all’andata ci ha messo in difficoltà. Se abbiamo spirito positivo e voglia di rivalsa dopo la sconfitta col Bari, possiamo fare una buona partita. Il Rende è una squadra che ha gamba e che in questo momento sta bene. Tutte le squadre giovani se non le vai ad attaccare, ti ammazzano. E noi dobbiamo essere bravi ad andare subito alti a prenderli. Sono preoccupato perché queste squadre qua hanno gamba e ci mettono in difficoltà”.
“Noi dobbiamo essere la squadra che siamo sempre stati e ricordare che abbiamo chiuso l’anno perdendo 3-0 col Bari. E’ vero: abbiamo venticinque punti e siamo in linea con i programmi. Ma non sono contento perché abbiamo perso. Dobbiamo ritrovare il sorriso attraverso la prestazione. Conosco le difficoltà e le insidie che nascono partite come questa. Sono contento che giochiamo su un campo in condizioni ottimali come quello di Cosenza e non sul nostro che è in condizioni non certo felici. Troveremo un terreno di gioco di serie B che ci permetterà di esprimere quello che è il nostro modo di interpretare le partite”.
“Abbiamo lavorato sin dallo stop del campionato sul 4-3-3 come alternativa. Che poi cambia poco, perché il principio è lo stesso hai soltanto un uomo in più in attacco e uno in meno in difesa. Che poi, a dire il vero, considerando il mio modo di vedere il calcio è più offensivo il 3-5-2. Abbiamo messo dentro per lo meno una base della difesa a quattro che non avevamo. Peccato dover fare ancora i conti con assenze importanti. Abbiamo cinque o sei giocatori ogni volta. E’ difficile per un allenatore lavorare sulla continuità”.
“Per noi avere Castaldo è importante. E’ come se fosse un nuovo acquisto, visto che è mancato per nove partite. E il merito di questi 25 punti va dato ad un gruppo capace di giocare per tutte queste partite senza un calciatore come lui, che in tanti in questa categoria non hanno”.
“Sono sereno perché ho parlato col presidente ed il direttore. Sanno quale è la linea da seguire. Sono contento e felice. Devo pensare al campo. In questo momento abbiamo squadra che ha fatto buone cose ed ha espresso gioco. Chiaro che siamo in difficoltà sul fronte degli infortuni ed io ed il mio staff dobbiamo essere bravi a limitare problemi di questo tipo. Se sul mercato dovesse presentarsi qualche occasione, sicuramente la società si farà trovare pronta. Cerofolini? E’ forte, giovane, ci fa minutaggio. Ci dà un’alternativa in più che ci dà la possibilità, quando si fa minutaggio, di metterne solo due in mezzo avendone già uno tra i pali”. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

,