Gli esami non finiscono mai, recitava Eduardo De Filippo, e per la Casertana domani ne arriva uno assai difficile dopo quello di Terni. Arriva al Pinto la corazzata Bari, reduce da tredici risultati utili consecutivi, ma per Ciro Ginestra ci sono i presupposti per poter bissare il successo del turno precedente, nonostante le assenze importanti di Castaldo e Floro Flores, oltre Lezzi e Lame. Recuperato Adamo che sarà tra i convocati, ci sarà invece da valutare le condizioni di Laaribi per un colpo preso in mattinata.
AVELLINO – “Voglio chiarire un aspetto che mi ha dato particolarmente fastidio riguardo Avellino dove io avrei attaccato la società e la squadra perché ho detto che se ci ha vinto qui l’Avellino possono farlo tutti, ma non intendevo fosse scarsa. L’intento era definire l’Avellino come una squadra cattiva e che deve salvarsi, come noi. Quando abbiamo vinto contro di loro, qui in conferenza sono stato l’unico a dire che l’Avellino si sarebbe salvato con Capuano, mentre i giornalisti irpini ammazzavano calciatori e allenatore”.
BARI – “Affrontiamo un’altra difficile sfida. Il Bari è fortissimo come altre squadre. Viene da tredici risultati utili consecutivi, è in salute ed ha valori tecnici altissimi. Nonostante ciò possiamo fare bene, con un pizzico di follia, dopo aver vinto a Terni.
Con l’entusiasmo della vittoria è tutto più semplice perché la settimana scivola velocemente. Dobbiamo avere la stessa cattiveria, dobbiamo saper soffrire e fare una partita attenta in fase difensiva. Credo che i miei giovani sono pronti ad affrontare squadre del genere, sono fiducioso che possiamo fare una partita importante.”.
ZITO – “Zito è un calciatore indispensabile perché quando attacca fa male, ha altissima qualità e forza. Sulla sua posizione dipende anche come si schierano gli avversari, se lasciano spazio sulla fascia o nella zona più interna”.
CALI DI CONCENTRAZIONE – “Abbiamo avuto problemi in questo senso, domani potrebbe rappresentare uno step importante, ma aldilà del risultato. Abbiamo bisogno di trovare equilibrio. Siamo giovani, ma è arrivato il momento di mettere apposto questi tasselli. Credo che se la Casertana approccia bene la gara può giocarcela alla pari con tutti, poi ci sono gli episodi che fanno la differenza”.
SUI TIFOSI – “Giovedì sera ho percepito tantissimo entusiasmo e spero ci aiutino anche domani, anche nei momenti di difficoltà. I tifosi ci hanno comunque sempre dato una mano, mi aspetto domani qualcosa in più per la vittoria di Terni, l’entusiasmo per il nuovo stadio e perché arriva una squadra di blasone”.
IL PRESIDENTE – “Lui vuole vincere sempre, ma sappiamo che tiene particolarmente alla gara di domani. Vorremmo regalargli una gioia per tutto quello che sta facendo”.
IL CAMPO – “Vorremmo un campo perfetto anche per noi perché noi proviamo sempre a giocare a calcio. A livello qualitativo sappiamo che il Bari è più forte perché ha i nomi, ma io dico sempre che non vincono i nomi”. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK