Lo scoppio di una cascina a Quargnento, ad Alessandria, avvenuta questa notte intorno alle 2, ha spezzato la vita di tre vigili del fuoco. Sul posto sono state rinvenute diverse bombole di gas inesplose, inneschi rudimentali e un timer che ricollegherebbero il gesto ad una natura dolosa. I tre vigili sono intervenuti sul posto in seguito ad un primo scoppio e, mentre erano in soccorso, sarebbero stati investiti da una seconda esplosione, letale.
Matteo Gastaldo, Marco Triches e Antonino Candido. Tre uomini che per il proprio lavoro hanno sempre messo a repentaglio la stessa vita. Candido, 32enne nativo di Reggio Calabria, qualche tempo fa aveva omaggiato un collega scomparso, scrivendo: “Quanto vale la vita di un vigile del fuoco?“. Una frase che, oggi piu’ che mai, rende onore ad un grande uomo.
Nell’esplosione sono rimasti feriti anche il caposquada dei vigili del fuoco Giuliano Dodero, il vigile del fuoco, Luca Trombetta e il carabinieri Roberto Borlengo.
Gli inquirenti, secondo le prime ipotesi, hanno ricollegato l’esplosione ad una questione di denaro. La cascina sarebbe dovuta essere messa in vendita nei prossimi mesi.