Fortezza ‘Granillo‘ per la Reggina che tra le mura amiche si riconferma imbattibile in queste prime giornate di campionato. Gli amaranto hanno centrato la quarta vittoria su quattro, vincendo anche contro il Catania, diretta concorrente al salto di categoria. Fischio d’inizio e subito vantaggio per i padroni di casa; su azione portata avanti da Reginaldo, Garufo trova in area il solito Corazza che non sbaglia il tocco decisivo per l’immediato vantaggio. Estasi per i 12.000 tifosi amaranto presenti sui gradoni del ‘Granillo’ che esultano per la rete ma vedono il miglior uomo in campo del momento –Garufo– lasciare il gioco per un infortunio, al suo posto Rolando. Il Catania trova il primo tiro al 37′ con Mazzarani che impiega Guarna in una parata non semplice. Sul finale della prima frazione di gioco, i padroni di casa sfiorano il doppio vantaggio con Bianchi, il pallone viene però bloccato da Furlan. Nella ripresa, Mimmo Toscano manda in campo Rivas al posto di Reginaldo, il brasiliano -protagonista dell’ennesima prestazione sublime- lascia il posto al giovane classe 1998. Il Catania prova a rendersi pericoloso e con l’innesto di Curiale in campo, la squadra di Camplone si dimostra piu’ offensiva. E’ proprio Curiale ha mettere in difficoltà per la prima volta la retroguardia amaranto, ma Guarna si dimostra sicuro. La Reggina trova il secondo gol con Corazza, ma -nonostante la rete convalidata dall’arbitro- il guardalinee alza la bandierina annullando il doppio vantaggio. Al quarto d’ora dal fischio finale, il tecnico reggino manda in campo Gasparetto, l’ex Ternana va a rafforzare il reparto arretrato, rendendosi immediatamente protagonista con un intervento in scivolata che salva il risultato. Al triplice fischio finale, il pubblico del ‘Granillo’ esplode di gioia, accoppagnando la squadra negli spogliatoi tra applausi e cori.
Una partita difficile ma ben gestita dalla Reggina, la rosa di mister Toscano si è resa protagonista con una prestazione matura ed un gioco ben organizzato. Il Catania, reduce da diverse problematiche legate allo spogliatoio, è apparso a tratti senza idee di gioco. L’innesto di Curiale ha reso piu’ offensiva la rosa allenata da Camplone, con qualche giocata dell’attaccante che ha messo in difficoltà la difesa avversaria. Amaranto che escono ancora vittoriosi dalle mura del ‘Granillo’, confermando l’imbattibilità stagionale.
Foto: FORTUNATO SERRANO’