Gol e spettacolo al Pinto tra Casertana e Catanzaro. Gli uomini di Ginestra hanno sfoggiato una prestazione da grande squadra, mostrando ancora un’ottima idea di gioco e grande equilibrio. Un’abbondante mezz’ora tutta di marca rossoblu, poi i calabresi tentano di rialzare la testa ma i Falchi continuano comunque a fare la gara. La prima fiammata arriva neanche dopo dieci minuti con Castaldo bravo a difendere ottimamente palla dalla pressione di due avversari, scaricare sulla sinistra all’indirizzo Paparusso che serve centralmente Starita ma l’attaccante liscia clamorosamente a due passi dalla porta. Poco male, perché appena dieci minuti dopo, al 19′, i falchetti trovano la via del gol: Zito serve no look Castaldo capace di scattare sulla linea dell’offside, liberarsi con semplicità di Martinelli e spedire palla in fondo al sacco. L’ovazione del Pinto è tutta per il centravanti di Giugliano, sempre più trascinatore, autore di sei gol in sette partite. È ancora lui ad eccellere quando supera ottimamente sulla destra Signorini e mette la sfera centrale a D’Angelo che arriva a rimorchio ma il tiro del centrocampista rossoblu è debole. Ancora ottima chance per gli uomini di Ginestra. Si fa vedere anche il Catanzaro dopo la mezz’ora: Casoli vede Kanoute in area e lo serve, il senegalese prova col destro ma la palla termina sull’esterno della rete. Risponde la Casertana con Starita bravo a intercettare un ghiotto pallone al limite dell’area e provare col destro a giro, con la palla alta sulla traversa di un soffio. È Bianchimano poi ad impensierire i padroni di casa con un tiro potente che centra lo specchio di porta, ma Crispino salva il risultato col piede. Pochi giri di lancette però, al 44′, e gli uomini di Auteri vengono puniti ancora, quando Santoro scodella palla al centro, sponda di testa di Raionone verso Starita che a tu per tu con Di Gennaro non sbaglia. Esplode il Pinto, applausi scroscianti agli 11 in campo al termine della prima frazione. Nella ripresa ritmi leggermente più bassi, causa anche l’alta temperatura. Ciò nonostante i Falchi sfiorano pronti via il tris con Zito che mette una palla tagliata nel mezzo ma non arriva la giusta deviazione e la sfera termina comunque di pochi centimetri al lato dalla porta di Di Gennaro. Al 58′ gli ospiti tornano in partita, sfruttando una disattenzione della difesa rossoblu, con Maita che pesca sul secondo palo un liberissimo Casoli, bravo ad incornare da due passi. Ci crede il Catanzaro e spinge sull’acceleratore ma la Casertana resiste e costruisce anche la chance per allargare il vantaggio, quando Castaldo si ritrova palla sulla sinistra e mette un invitante palla in mezzo per Zito, ma Celiento va in anticipo all’ultimo istante rischiando anche l’autogol. Meno di dieci minuti al termine e il neo entrato Mangni tenta di regalare quantomeno un punto ai suoi sfoggiando un sinistro ma centrale e Crispino la blocca. I rossoblu vogliono chiuderla e Zivkov si affida, ovviamente, a Castaldo ma stavolta il destro secco del bomber non inquadra lo specchio. Minuti di extratime di sofferenza, ma poi libero sfogo alla festa sotto la curva con i tifosi. Sesto risultato utile consecutivo e 12 punti in graduatoria. Senza alieni, questa squadra fa divertire.
TABELLINO:
CASERTANA: Crispino, Rainone, Caldore, Santoro (81′ Laaribi), Starita, D’Angelo, Castaldo, Zito, Longo (84′ Adamo), Paparusso (63′ Zivkov), Silva. A disposizione: Zivkovic, Galluzzo, Gonzalez, Cavallini, Ciriello, Matese, Clemente, Lezzi, Varesanovic. All.: Ginestra
CATANZARO: Di Gennaro, Maria, Nicoletta, Kanoute (77′ Di Livio), Signorini (55′ Fischnaller), Bianchimano (72′ Mangni), Martinelli, Risolo (54′ Celiento), Casoli, Nicastro, Quaranta. A disposizione: Mittica, Adamonis, Calì, Giannone, Tascone, Riggio, Elizade, Pinna. All.: Auteri
ARBITRO: Daniele De Santis di Lecce ASSISTENTI: Vettorel – Severino
MARCATORI: 19′ Castaldo (CE), 44′ Starita (CE), 58′ Casoli (CZ)
AMMONITI: Crispino (CE), Signorini (CZ), D’Angelo (CE), Celiento (CZ), Quaranta (CZ), Zito (CE)
ESPULSI: Galasso (team manager Casertana) per proteste
RECUPERO: 1’/5′
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