Solo qualche anno fa la Reggina lasciava il calcio professionistico, scoprendo la dura realtà del fallimento e distruggendo in pochi mesi i gloriosi anni della Serie A. La scongiura della scomparsa è stata evitata per qualche anno, fino a quando il club amaranto ha rischiato nuovamente di sparire dal calcio italiano. Il 10 gennaio qualcosa ha illuminato la città di Reggio Calabria e come un fulmine a ciel sereno, il club è passato nelle mani di Luca Gallo, imprenditore romano con origini calabresi. Il momentaneo scetticismo della tifoseria amaranto è svanito gesto dopo gesto, quando il nuovo presidente ha iniziato a ricostruire un castello ormai destinato a decadere. Il ritorno del marchio storico, la riappropriazione del centro sportivo Sant’Agata e poi ancora l’apertura della sede ufficiale, lo store e il pullman. Luca Gallo ha agito senza pensarci due volte, in segno di un amore che fin dall’inizio lo ha legato al club amaranto. Con l’uscita della Reggina dai play-off, il presidente ha rimandato tutti i progetti alla nuova stagione, promettendo di fare il possibile per raggiungere la Serie B. Nel corso delle vacanze estive, Gallo si è affidato ai suoi uomini, i quali hanno a mano a mano costruito una squadra competitiva. In occasione della presentazione ufficiale, lo stesso presidente ha rinnovato una promessa importante: “Porterò a Reggio Calabria un attaccante d’altra categoria“. Detto fatto. In queste ore la Reggina ha messo a segno uno dei colpi piu’ importanti della storia della categoria: German Denis è ufficialmente un calciatore amaranto. L’argentino si è legato al cub reggino con un contratto biennale.
Nato a Lomas de Zamora il 10 settembre del 1981, Denis muove i suoi primi passi nel calcio professionistico nel 1997, indossando la casacca del Tallares, terza serie argentina. A portarlo in Italia è il Cesena nel 2002-2003. Con il club emiliano, militante in Serie C, Denis realizza 3 reti in 29 presenze. L’occasione piu’ importante della sua carriera arriva nel 2008, quando il Napoli lo ingaggia con un contratto quinquennale ed una trattativa da 8 milioni di euro. Nella due stagioni in terra campana, Denis sigla 13 reti. Nel 2010 passa all’Udinese, squadra che ne acquisisce il cartellino al termine della stagione. I due anni in terra friulana lo vedono siglare solo 4 reti. E’ nell’Atalanta che l’argentino mostra in pieno il proprio valore. La sua avventura a Bergamo si rivela la piu’ proficua, in 153 presenze, il calciatore sigla 56 reti. Nella stagione 2016-2017 indossa la maglia dell’Indipendiente, club con il quale realizza 5 marcature in 26 presenze. L’annata 2017-2018 lo vede protagonista con la maglia del Lanus, club argentino con il quale sigla 5 reti . Nel 2018 abbraccia il progetto dell’Universitario, club peruviano con cui conta 13 reti in 25 presenze. Avventura terminata qualche ora fa, quando il calciatore argentino ha deciso di abbracciare il progetto Reggina.