Nel corso di un dispositivo di sicurezza, nella mattinata di ieri, una pattuglia del Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Campania impegnata presso un varco di ingresso della stazione di Napoli Centrale, ha controllato con lo smartphone in dotazione un cinquantaseienne napoletano. Grazie all’applicazione Smart SDI 2.0, i poliziotti della Polfer hanno effettuato in tempo reale le relative verifiche in banca dati dalle quali è emerso che l’uomo era sottoposto agli arresti domiciliari.
Il pluripregiudicato si era allontanato dal luogo di detenzione domiciliare senza alcuna autorizzazione e non ha potuto in alcun modo giustificare la sua presenza nello scalo ferroviario, che oltretutto è vicinissimo al quartiere del Vasto, zona dove l’uomo era dedito alla sua attività criminale. G.O. è stato pertanto arrestato nella flagranza del reato di evasione; sottoposto a giudizio con rito direttissimo è stato condannato a 8 mesi di reclusione che dovrà scontare presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
Sempre in mattinata gli agenti della Polizia Ferroviaria sono intervenuti a bordo di un treno in partenza da Napoli Centrale per una passeggera priva di recapito di viaggio che si era rifiutata di fornire le proprie generalità al capotreno. Nel mentre scendeva dal convoglio la donna ha continuato ad offendere e minacciare il ferroviere e lo ha colpito con un calcio al ventre. Bloccata dai poliziotti è stata condotta negli uffici del Compartimento Polfer dove, nel corso dei successivi adempimenti, è stata sottoposta a perquisizione in quanto annoverava precedenti per porto abusivo di armi e trovata in possesso di un coltello a serramanico e di marijuana. G.M. venticinquenne napoletana è stata denunciata per violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale, resistenza a Pubblico Ufficiale, rifiuto di indicazioni sulla identità personale e per le lesioni causate al capotreno, che è stato visitato presso un vicino presidio ospedaliero con una prognosi di 5 giorni per i colpi ricevuti nel corso dell’aggressione. La giovane è stata denunciata anche per il possesso del coltello che è stato sequestrato penalmente ed è stata segnalata per la violazione amministrativa relativa al possesso della sostanza stupefacente, che è stata sottoposta a sequestro amministrativo.
Nel primo pomeriggio di ieri una pattuglia della Polizia Ferroviaria è intervenuta alla stazione di Napoli Piazza Garibaldi della linea 1 della metropolitana, dove un pregiudicato privo di regolare biglietto, nel tentativo di oltrepassare il varco di accesso all’area dei binari di arrivo/partenza dei treni ha spintonato il personale di Protezione Aziendale impegnato nelle verifiche dei titoli di viaggio e nel contrasto dell’evasione tariffaria a terra. F.P., napoletano, classe 1983, è stato denunciato per violenza o minaccia e per resistenza a Pubblico Ufficiale. Dai controlli esperiti in banca dati è inoltre emerso a suo carico un provvedimento dell’Ufficio di Sorveglianza presso il Tribunale di Avellino in virtù del quale l’uomo è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
Sempre ieri nella Stazione di Salerno un uomo è incappato nel dispositivo di sicurezza con restringimento delle vie di accesso predisposto dalla Polizia Ferroviaria per rendere più efficaci i controlli nei confronti delle persone sospette e dei loro bagagli. Dalle verifiche esperite in banca dati è risultato che G.V. era evaso dalla detenzione domiciliare presso una casa di cura di Nocera Inferiore.
Il trentaduenne pregiudicato salernitano è stato pertanto denunciato per l’evasione e ricondotto presso la casa di cura.