Pompei. Ha sparato cinque colpi di pistola contro il portone di un’abitazione in via Sant’Abbondio nella città mariana, dopo circa 12 ore è stato preso dai carabinieri. Gli abitanti della zona, poco dopo le 3 della notte, sono stati svegliati, tra lunedì e martedì scorso, dall’esplosione di cinque colpi di pistola. Le indagini in poco tempo hanno portato ad un giovane incensurato di Scafati che ha agito perché in quello stabile abitava l’ex, ritenuta colpevole da lui di non fargli vedere il bambino. L’uomo preso dalla rabbia ha pensato di compiere quel gesto sperando che la donna gli avrebbe fatto riabbracciare suo figlio. Secondo quanto accertato dai militari l’uomo avrebbe agito con la complicità di un amico che l’ha portato in via Sant’Abbondio con uno scooter. Giunti davanti al portone lo scafatese ha iniziato a sparare, fortunatamente non sono state colpite persone. Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza presente in zona i carabinieri sono riusciti ad identificare l’uomo e ad arrestarlo che ha dichiarato di aver agito per amore di suo figlio. Dopo l’interrogatorio di garanzia il gip lo ha ristretto ai domiciliari. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK