Alla Dacia Arena l’Inter va alla ricerca di punti per consolidare il terzo posto, l’Udinese invece è alla ricerca di punti salvezza. Si prospetta un match tutt’altro che scontato, con le due compagini che cercheranno di prevalere l’una sull’altra per i propri obiettivi stagionali. Spalletti risolve il rebus prima punta, in campo Lautaro Martinez preferito ad Icardi. Le squadre partono arrembanti e stranamente già lunghe nelle prime battute. La prima occasione è nerazzurra con Nainggolan che dopo il gol alla Juventus prova a replicare, ma il suo tiro da fuori è parato da un ottimo intervento di Musso. Poco più tardi è D’ambrosio ad andare vicino al gol: cross di Perisic per il terzino italiano che stacca di testa ma manda fuori di pochi centimetri. Al 33′ la prima vera occasione friulana, De Paul batte forte una punizione, mantenendo la palla bassa, provvidenziale Nainggolan che devia il tiro diretto in porta. Poco più tardi è Mandragora a impegnare Handanovic sugli sviluppi di un contropiede pericoloso. Si chiude tra le polemiche il primo tempo di Udinese-Inter, con Mandragora che chiede un penalty per una trattenuta di Brozovic, tutti i calciatori bianconeri attorno all’arbitro che manda però tutti negli spogliatoi. Nella ripresa i ritmi si abbassano, Lautaro Martinez ha subito l’occasione di mandare la Beneamata in vantaggio, ma Musso para. Ci riprova Mandragora un minuto dopo ma il copione resta lo stesso: Handanovic non si fa sorprendere e salva la propria porta. Al 62′ Spalletti prova a vincerla, dentro Icardi per Borja Valero. Sugli sviluppi di un corner Nainggolan prova per l’ennesima volta il tiro da fuori, questa volta colpisce bene la palla, ma Musso salva con un mezzo miracolo. Continua la girandola dei cambi, dentro anche Candreva e Keita per Politano e Lautaro, ma la musica non cambia, più passa il tempo e più le squadre danno la sensazione di accontentarsi di un punto a testa. Termina 0-0, senza particolari occasioni nel finale. Un punto a testa che serve più all’Udinese per la lotta salvezza che all’Inter per la protezione del terzo posto. Match abbastanza intenso ma confusionario, privo di vere e proprie occasioni da gol, pertanto risultato giusto dato che nessuna delle due squadre ha spinto tanto da meritare la vittoria.