Rissa tra detenuti nel carcere di Regina Coeli a Roma. Questa mattina una quarantina di reclusi della Terza sezione – contrapposti in due fazioni formate da albanesi e nord africani – si sono affrontati anche con spranghe e bastoni e alcuni di loro sono rimasti contusi. A riferirlo é Gennarino De Fazio, segretario della UILPA Polizia Penitenziaria nazionale, che denuncia: “Ormai i disordini e i tumulti sono all’ordine del giorno nelle nostre carceri, che invece da fungere da luogo di redenzione, evidentemente, troppo spesso diventano un palestra del crimine per l’evidente e conclamata incapacità della politica e dell’Amministrazione penitenziaria di individuare un percorso che consenta di superare l’emergenza, perdurante da troppo tempo, e inverta la rotta nella direzione di carceri efficienti, salubri che ridiano dignità e senso alla pena e, non ultimo, siano rispettose dei requisiti minimi dei sicurezza per l’utenza e gli operatori. Solo qualche settimana fa analogo o persino più grave episodio si é registrato a Salerno, ma sarebbe lungo elencare la sequela di disordini, violenze e aggressioni alla Polizia penitenziaria che con cadenza pressoché quotidiana si registrano nelle carceri dal nord al sud del Paese”.