Parla Claudia la 24enne di Portici, vittima di violenza sessuale avvenuta la prima settimana di marzo nel vano ascensore della stazione Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. Per l’episodio sono indagati il 18enne Alessandro Sbrescia, Raffaele Borrelli e Antonio Cozzolino, entrambi 19enni. Coperta dall’anonimato Claudia è intervenuta in tv per la prima volta a “L’Aria che tira” programma andato in onda su La7. “Alessandro Sbrescia chiedendomi scusa perchè la scorsa volta mi aveva seguito fino a casa insieme a Raffaele Borrelli. E con la scusa di fumarci una canna ha detto andiamo alle parti dell’ascensore dove non ci sono le telecamere. Io – racconta la ragazza – li ho seguiti un po per cortesia un po’ perchè ero tentata se fumare o meno anche se avevo ribadito che in quell’occasione non avrei fumato perchè mi attendeva una cena a casa di amiche e quindi non volevo perdere tempo e volevo arrivare lucida. Siamo arrivati nei pressi dell’ascensore e Alessandro Sbrescia apre le porte e mi spinge dentro. All’inizio sono sola con Sbrescia…”
Che succede? “Lui – prosegue – mi obbliga ad avere un rapporto orale e poi vuole avere un rapporto anale ma io lo imploro di non farlo e dopo mi penetra fin quando non viene dentro e poi la porta si apre e mi viene incontro Antonio Cozzolino abbracciandomi perchè avevo i pantaloni abbassati per coprirmi perchè nel frattempo stava passando una signora. Antonio Cozzolino entra con Raffaele Borrelli. Cozzolino mi spinge ad avere un rapporto orale e… ero molto agitata. Avevo i conati di vomito e lui di questo penso deve essersene accorto perchè anche lui cambia posizione e mi penetra. Anche lui prima voleva penetrarmi da dietro ma io gli imploro di no e poi abbiamo un rapporto completo mentre Raffaele Borrelli mi prende il capo e lo spinge sul suo membro per far in modo che riesca ad introdurlo tutto in bocca. Ad un certo punto ho detto vi prego smettetela o mio Dio basta…” CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK