Scontro che anticipa un play-off ancora in ballo tra Reggina e Casertana allo stadio ‘Granillo’ di Reggio Calabria. Davanti ad una cornice di pubblico da altre categorie, le due compagini si affrontano per mettere un punto esclamativo al combattutissimo campionato.
Amaranto schierati in campo da mister Cevoli con il 3-5-2, zona offensiva affidata a Bellomo e Tulissi. Pochesci risponde con la stessa tattica, in avanti Padovan e Castaldo.
La partita inizia subito con i padroni di casa in avanti, su azione di calcio d’angolo, Tulissi cicca il pallone a porta vuota divorandosi la rete dell’1-0. La Casertana prende spazio nella metà campo avversaria mettendo in difficoltà la difesa amaranto. Al 13′ Tulissi spreca un’altra occasione calciando il pallone addosso ad Adamonis. I tocchi veloci dei campani mettono in difficoltà Conson e compagni che fermano Castaldo in maniera fallosa in più di un’occasione. Al 25′ su altra azione da calcio d’angolo, Kirwan salta più in alto di tutti ma la traversa gli nega la gioia del gol.
Gli animi iniziano a scaldarsi sul finale del primo tempo, quando Strambelli e Pochesci iniziano a battibeccare dopo un fallo ricevuto da Bellomo.
A pochi secondi dall’intervallo, De Falco scarica un tiro violento che Adamonis salva in calcio d’angolo. Il primo tempo si chiude sul risultato di 0-0.
La ripresa inizia con gli stessi 22 titolari dei primi 45′. La Casertana prova ad affondare in area di rigore avversaria ma la difesa amaranto chiude bene. Pochesci decide di cambiare qualcosa ed al 57′ manda in campo Pinna per De Marco. Un altro brivido passa sulla testa di Adamonis quando Bellomo scarica un tiro potente ma poco preciso. Cevoli sfrutta il momento positivo della sua squadra e manda in campo Martiniello per un esausto Tulissi. La Reggina prova a rendere offensivo il proprio gioco ma i vari palloni lanciati lunghi in avanti non concretizzano nulla di pericoloso. Pochesci effettua la seconda sostituzione mandando in campo Santoro per Vacca. Al 31′ la Reggina trova la rete con Kirwan, su azione confusa in area di rigore, il neozelandese trova il tocco decisivo dell’1-0. Al 36′ spazio anche per Pogliano e Baclet che prendono il posto di Solini e Bellomo. Nei cinque minuti di recupero finali, spazio anche per Marino che subentra a Strambelli, standing ovation del Granillo per il calciatore barese. Il triplice fischio finale scatena la gioia dei diecimila presenti tra le mura dello stadio reggino.
Una prestazione tra le più belle regalate dalla squadra di Cevoli che porta a quota 46 punti gli amaranto.