Napoli. Via Coroglio ostaggio dei parcheggiatori abusivi, auto in sosta vietata ambo i lati della strada


“In occasione del 25 aprile via Coroglio è stata trasformata in un enorme parcheggio abusivo a cielo aperto, gestito dal gruppo di parcheggiatori che militarizza la strada in occasione degli eventi nei locali del litorale. La carreggiata è stata ridotta di almeno la metà. Gli estorsori della sosta, infatti, hanno sistemato le auto ambo i lati della strada, lungo un’arteria dove è previsto il divieto di sosta in entrambi i sensi di marcia. Affari d’oro per loro e gravi problemi di viabilità per automobili e mezzi del trasporto pubblico. Si parla di un giro d’affari da 100mila euro per la sola giornata del 25 aprile per gli abusivi di via Coroglio, spesso pregiudicati legati ai clan camorristici della zona. Oramai la situazione è fuori controllo e con l’approssimarsi dell’estate sarà anche peggio”. La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e dal consigliere comunale del Sole che Ride Marco Gaudini. “In occasione degli eventi i locali che affacciano su via Coroglio ospitano migliaia di avventori. Qualora dovesse sussistere una situazione di emergenza la presenza delle auto sistemate in quel modo determinerebbe un imbuto con effetti che possiamo immaginare. Abbiamo segnalato la situazione non solo alla polizia municipale ma anche a carabinieri e polizia, chiedendo una retata che sia utile a liberare via Coroglio. Occorre un gesto forte per riaffermare il principio di legalità a restaurare le condizioni minime di sicurezza. Purtroppo la lotta quotidiana delle forze dell’ordine contro questi fenomeni non è supportata dal ministro Salvini. Nonostante le promesse della Lega la legge che prevede l’arresto dei parcheggiatori abusivi è rimasta monca a causa della mancata emissione dei decreti attuativi. Una negligenza che non ha fatto altro che rafforzare la posizione degli estorsori della sosta che si sentono sempre più inattaccabili”.