Firenze. Incastrati dalle immagini di videosorveglianza: sono stati arrestati per la rapina avvenuta lo scorso 3 ottobre a Firenze due uomini di 39 e 46 anni, napoletani, con l’accusa di aver partecipato al colpo in via Saba ai danni di un 79enne aggredito mentre usciva dall’auto e derubato del Rolex da 23 mila euro che aveva al polso. Per il 46enne il gip di Firenze Sara Farini ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere, ai domiciliari il 39enne. I malviventi sono stati identificati grazie alle immagini girate dalle telecamere di sorveglianza cittadini e di alcuni negozi. In particolare, il 46enne, in sella ad uno scooter sul quale viaggiava anche un complice al momento non identificato, aveva ‘agganciato’ la Porsche condotta dall’anziano all’altezza di piazza della Libertà, e lo aveva seguito fino che non è uscito dalla vettura, per poi aggredirlo. A seguito dell’episodio la vittima ha riportato importanti lesioni al polso. Dopo il colpo, sempre in base a quanto accertato grazie alle indagini, coordinate dal pm Gianni Tei, i due malviventi parcheggiarono lo scooter in piazza Indipendenza, dove ad aspettarli, a bordo di un furgone usato per portare il motociclo da Napoli a Firenze, c’era un altro complice, il 39enne finito ai domiciliari. Lo scorso novembre il 46enne è stato arrestato a Firenze per un colpo simile. Indossava gli stessi abiti, tra cui un paio di vistose scarpe verdi, che aveva in occasione della rapina di ottobre.