La paura che precede la vittoria. La Casertana va sotto ma è Gigi Castaldo a regalare il successo contro il Siracusa.
Un avvio frizzante delle due squadre, desiderose di portarsi a casa i tre punti. A sbloccarla sono gli Aretusei al 10′: una sgroppata di Russini sulla sinistra termina con l’intervento in area di Pascali, giudicato scorretto dal direttore di gara. Alla battuta si presenta Vazquez che mira l’angolo alla destra di Adamonis, il quale indovina la direzione senza però evitare il vantaggio. La reazione della Casertana è affidata alla sola punizione calciata da Padovan e murata dalla barriera: troppo poco per impensierire la compagine siciliana. Sotto di un gol, Pochesci ha bisogno di una spinta maggiore sulle fasce e non attende neanche la fine dei primi 45′ per inserire Zito che rileva Blondett. Nella ripresa i rossoblu impiegano dieci minuti per rendersi pericolosi, quando Zito scodella nel mezzo una palla tesa e la svirgolata di Ott Vale consegna palla a Meola che tenta poi col destro, terminato alto sulla traversa. Dopo l’occasione di Meola è un vero assedio della Casertana, capace di impensierire nuovamente Crispino con l’ottima chance capitata a Padovan, su assist di Castaldo, ma Crispino si supera e nega la gioia del gol. È però solo questione di tempo, perché Turati commette l’errore di stendere in area Pascali e il direttore di gara decreta il tiro dagli undici metri. Se ne incarica Castaldo, bravo a spiazzare l’estremo difensore e portando quindi il risultato nuovamente in pari. Il pareggio non accontenta affatto i Falchetti che appaiono quantomai affamati di tre punti, continuando a pressare l’avversario. L’espulsione al minuto 73 di Ott Vale per fallo da dietro ad Antonio Meola spiana la strada agli uomini di Pochesci che si avvicinano sempre più alla porta di Pochesci e vanno in vantaggio ancora col solito Gigi Castaldo il quale sfrutta al meglio il cross dalla sinistra di Zito (tra i migliori della gara) e spara poi un potente destro in diagonale. Doppietta per l’attaccante nativo di Giugliano, vero uomo in più di questa squadra. Visibilmente in difficoltà il Siracusa non può far altro che guardare e affidarsi ad un calcio di punizione da un’ottima mattonella di tiro, ma la conclusione di Catania è fuori misura. Non succede più nulla. La Casertana conquista un’importante vittoria in ottica playoff sotto la vista attenta del sindaco della città Carlo Marino, accordo quest’oggi al Pinto. Tre punti fondamentali nel segno di Gigi Castaldo.
TABELLINO:
CASERTANA (3-5-2): Adamonis; Rainone, Pascali, Lorenzini; Blondett (37′ Zito), D’Angelo, Vacca (84′ Mancino), Santoro (45′ De Marco), Meola; Padovan, Castaldo. A disposizione: Zivkovic, Amoroso, Ciriello, Matese, Gonzalez, Genovese, Moccia, Leonetti. All. Pochesci
SIRACUSA (4-2-3-1): Crispino; Di Sabatino (85′ Talamo), Turati, Bertolo, Bruno (90′ Cognigni); Ott Vale, Palermo (65′ Fricano); Parisi (45′ Del Col), Catania, Russini (64′ Daffara); Vazquez. A disposizione: D’Alessandro, Boncaldo, Tiscione, Mustacciolo, Rizzo, Lombardo, Souare. All. Raciti
ARBITRO: Matteo Gualtieri di Asti ASSISTENTI: Severino – Basile
MARCATORI: 11′ rig. Vasquez (S), 59′ rig. Castaldo (C), 77′ Castaldo
AMMONITI: Blondett (C), Turati (S), Mancino (C), Adamonis (C)
ESPULSI: Ott Vale (S) per fallo da dietro
RECUPERO: 3’/3′