Materiale franoso spostato dalla statale 269, dopo il cedimento avvenuto aprile, e depositato sul Faito. A seguito delle denunce dell’Associazione Piazza Attiva e WWF Terre del Tirreno la deputata Carmen Di Lauro ha scritto al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa presentando un’interrogazione al titolare del dicastero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Si tratta di una vera e propria discarica che giace in un’area adiacente a via della Fattoria a pochi metri da alcune strutture ricettive. La preoccupazione è che oltre al materiale franoso siano stati depositati da ignoti anche rifiuti speciali rendendo ancor più pericoloso il sito per la salute dei cittadini che per l’ecosistema montano così come denunciato dalle associazioni. “Ho depositato un’interrogazione al Ministro Costa affinché – dichiara la deputata – si faccia luce sullo scempio che si sta consumando sul Faito. Una vera e propria bomba ecologica che giace da più di un anno, una discarica a cielo aperto composta da detriti e sembrerebbe anche da materiale tossico tra cui l’amianto. L’ennesimo disastro annunciato che si appresta a deturpare le nostre bellezze naturali e la nostra salute. Questo materiale è stato depositato nei pressi del centro sportivo e si tratta di materiale caduto con la frana dello scorso aprile. Regione Campania, Città metropolitana di Napoli e Arpac – prosegue Carmen Di Lauro – hanno pensato bene di porre rimedio alla situazione cospargendo i materiali della discarica su alcune aree depresse del Parco. Invece di eliminare il problema lo hanno solo spostato da un’altra parte. In un’area peraltro già fragilissima in cui per legge è vietato attivare discariche per qualsiasi tipo di rifiuti”.