L’Inter in cerca di continuità dopo le vittorie con Parma e Rapid Vienna, ospita a San Siro la Sampdoria, per la quale Spalletti ieri ha speso parole al miele, in particolar modo nei confronti del suo allenatore Giampaolo. In attacco c’è ancora Lautaro Martinez, trascinatore delle ultime due vittorie interiste, in tribuna è presente Mauro Icardi, accompagnato dalla moglie ed agente Wanda Nara. Prima frazione equilibrata, buona partenza dei nerazzurri seguita dalla risposta blucerchiata, ma mancano le occasioni da gol, nonostante la tanta intensità. La più grande occasione della frazione capita sui piedi di Lautaro Martinez imbeccato da un lancio di Gagliardini, ma il suo mancino trova la parata in due tempi di Audero. Nel recupero annullata la rete ai padroni di casa, Skriniar era stato bravo a sfruttare la torre di D’ambrosio e a calciare al volo di destro, ma il terzino nerazzurro era in posizione di fuorigioco. Le squadre vanno a riposo sul risultato di 0-0. Il secondo tempo riparte come si era chiuso il primo, tanti errori di misura che non permettono lo sviluppo delle manovra di gioco. Al 68′ Politano va vicinissimo al gol dopo uma bellissima azione dell’Inter orchestrata da Nainggolan e Perisic. Sono le prove per il gol che arriva cinque minuti più tardi, grandissima giocata di Perisic, alla migliore prestazione stagionale, che si prende il fondo, mette in mezzo e trova D’ambrosio bravissimo ad inserirsi con un movimento da attaccante consumato e a mettere in rete. Il vantaggio però dura pochissimo, perché tre minuti più tardi Gabbiadini, entrato un minuto prima, fa 1-1. L’attaccante doriano è bravo a sfruttare una distrazione della difesa interista e a fare secco Handanovic con un sinistro nell’angolino basso. Ma le emozioni non finiscono qui perché dopo due minuti la Beneamata torna in vantaggio con Nainggolan, bravo a coordinarsi dal limite dopo la respinta della difesa blucerchiata a seguito di un corner. Dopo dieci minuti di fuoco conditi da tre reti, l’Inter si chiude nella propria metà campo a difesa del vantaggio, riuscendoci seppur con qualche affanno. Termina 2-1, l’Inter allunga nuovamente sulle inseguitrici, Milan su tutte, e torna a vincere e convincere, rispondendo sul campo col carattere e la grinta alle vicende extra-campo di questi giorni.