Il Milan è in un momento di forma psico-fisica incredibile e continua la sua corsa verso l’obiettivo Champions League: a San Siro finisce 3-0 per i rossoneri ai danni di un Empoli che nulla ha potuto contro quella che ad oggi sembra essere una macchina quasi perfetta. I gol portano la firma del solito Piatek(salito a quota 18 in classifica marcatori), Kessiè e Castillejo. Il VAR ne ha anche annullati altri due, uno a Paquetà nel primo tempo e l’altro a Borini nella ripresa entrambi per posizione di fuorigioco. La partita in realtà non è stata così semplice, soprattutto nel primo tempo dove gli uomini di Gattuso non sono riusciti ad avere una manovra fluida e anzi hanno rischiato di subire una rete a fine primo tempo con Krunic. Poi la ripresa è stata perfetta sotto tutti i punti di vista e San Siro ha potuto gioire ed esultare per ben tre volte.
Il Milan con questi tre punti raggiunge quota 45 ad una sola lunghezza dall’Inter che dovrà giocare una partita difficile al Franchi di Firenze contro la Fiorentina, mentre distacca momentaneamente la Roma di 4 punti in attesa che i giallorossi giochino il derby laziale con il Frosinone. Al momento, però, i rossoneri sembrano davvero avere un qualcosa in più rispetto agli avversari grazie soprattutto ai nuovi innesti di gennaio ma anche ai “recuperi” di Bakayoko e Calhanoglu in mezzo al campo che stanno facendo nettamente la differenza, il ritorno di Conti a giocare una partita completo con tanto di assist e infine Biglia che dopo tanti mesi ha giocato una decina di minuti e potrà essere decisivi nel finale di stagione. Bene anche Samu Castillejo che non ha fatto minimamente rimpiangere l’assenza per squalifica di Suso, infine inutile sottolineare la prestazione dei due centrali di difesa Romagnoli e Musacchio che non hanno fatto sporcare praticamente mai i guantoni di Donnarumma, il quale chiude un’altra partita con un clean sheet. Il campionato è ancora molto lungo, mancano ancora tante partite per definire le posizioni in classifica, ma il Milan non solo è in pole position per il quarto posto finale ma anche per il terzo posto occupato al momento dai cugini nerazzurri.