(VIDEO) “Simm’ sette otto ‘e nuje”, la star di Torre Annunziata si arrende ai colossi del web


Torre Annunziata. Erano passate da poco le 13 l’8 maggio del 2009 quando all’interno di una palazzina del Parco Apega scoppiò un incendio causato dall’esplosione di una bombola per il gas ad uso domestico. Panico tra i residenti che lasciarono subito le loro case riversandosi in strada. Sul posto oltre alle forze dell’ordine tanti cronisti. Tra i residenti la Antonietta che racconterà il suo disagio dovuto all’incendio alle telecamere di Metropolis TV. La donna rilasciò un’intervista in dialetto torrese, l’intervista nonostante i social non fossero così diffusi come oggi divenne virale. Il video della donna fece il giro del mondo tanto da essere remixati anche in alcuni locali. Ad accorgersene, inoltre, fu un giovane parente. “Ho perso tutto, anche il mensile che tenevo ‘stipato’ (conservato, messo da parte ndr). La mia casa è distrutta. Il sindaco deve venire qui immediatamente e aggiustarmela perchè i miei figli non lavorano. In casa siamo io mia figlia… “simm’ sette otto ‘e nuje”.

Le parole della donna diventarono virali tanto che qualcuno se ne è anche appropriato. Così Antonietta due anni fa decise di fare un esposto per tutelare la propria immagine, registrare un nuovo marchio e ottenere almeno un “ristoro” economico la donna però si è arresa. Si tratta di una battaglia contro i giganti del web, una battaglia che la donna non è riuscita a vincere insieme al suo legale che ha rimesso il suo mandato. Dopo aver “girato” il mondo alla donna, per ora, non le resta che solo un po’ di notorietà. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK