Torre Annunziata. “Abbiamo sentito i colpi di pistola ed abbiamo corso nella camera da letto. Ci siamo rifugiati in casa, poi abbiamo trovato i proiettili sul pavimento”. Notte di Capodanno da incubo per una famiglia del Rione Cuparella. Allo scoccare della mezzanotte qualcuno per salutare il vecchio anno ormai alle porte ha deciso di esplodere alcuni colpi d’arma da fuoco. Alcuni proiettili finiscono contro un’abitazione dove c’è una famiglia riunita che festeggia. Tutti si barricano in casa, solo dopo qualche ora escono e trovano alcuni bossoli sul terrazzo, altri conficcati nelle mura. La scena si ripete, ancora una volta, nello stesso rione dove più di dieci anni fa morì Giuseppe Veropalumbo colpito proprio da un proiettile vagante. Tutti i proiettili sono stati acquisiti dai militari della Compagnia di Torre Annunziata che stanno indagando sul caso. Hanno sentito le persone presenti in casa e ora cercheranno di stabilire la provenienza dei proiettili anche attraverso degli esami balistici. Non è la prima volta che a Capodanno o durante le feste natalizie vengono esplosi colpi d’arma da fuoco, l’anno scorso un proiettile in provincia di Caserta colpì un 17enne. Il “pistolero” in quell’occasione stava provando una pistola per Capodanno.