Dopo il non convincente pareggio con il Sassuolo, l’Inter in cerca di riscatto giocherà domani a Torino contro i granata che all’andata avevano creato più di qualche grattacapo ai nerazzurri. Spalletti è intervenuto prima a Inter tv: “Contro il Sassuolo non abbiamo fatto una partita al nostro livello, a Torino cercheremo di vincere contro un avversario molto forte e che ha grandi doti fisiche/atletiche. Il Torino sa non farti giocare, ti sporca la partita, dovremo essere attenti alle seconde palle, ai contrasti… Nainggolan? Non so ancora se giocherà dal primo minuto perché sta ancora lavorando per tornare al top della condizione”.
Successivamente l’allenatore della Beneamata si è presentato davanti ai giornalisti nella consueta conferenza stampa, in cui ha parlato di diversi temi, partendo dalle condizioni della propria squadra: “È stata una settimana che si è sviluppata in maniera corretta, abbiamo studiato i vari aspetti della partita. Il mercato mi toglie sempre qualcosa, in particolare in occasione di partite difficili come questa, certe voci rischiano di distrarci e togliere qualche attenzione alla gara”. Sul passaggio delle quote da Thohir a LionRock: “Fa piacere che ci siano prospettive importanti per il futuro, la società, la sua storia e i tifosi si meritano queste cose. Il nostro obiettivo è costruire una squadra sempre più forte”. Su Icardi che non segna da 4 partite: “Secondo me Mauro sta facendo un ottimo campionato, certamente gli si chiede sempre qualcosa in più per puntare ancora più in alto. A volte ci riesce, altre no, ma è assolutamente in linea con il suo valore, a nessuno della mia squadra ho da appuntare qualcosa”. Sul prossimo avversario: “È una squadra molto importante, molto forte fisicamente, spesso il loro gioco passa dai contrasti. Dobbiamo metterci tanta garra, non è la nostra migliore caratteristica, ma dobbiamo farci trovare preparati. Ha un allenatore forte con una carriera simile alla mia, è partito da niente ed ora ha tutte le conoscenze di questo gioco“. Voci di mercato su Perisic? “È normale che si parli di lui, è un giocatore forte. Si parla sempre di quelli che hanno richieste, lo vorrebbero avere tutti, ma servono anche delle condizioni per supportare certi ragionamenti. Conosce bene la squadra e le sue dinamiche, anche lui deve dare qualcosa in più”. Sul nuovo arrivato Cedric: “Tutti lo conosciamo, il suo arrivo è obbligato dalle condizioni di Sime che insieme alle due società cercherà di capire che percorso intraprendere”. Su Politano e Dalbert: “Abbiamo cercato di evitare il suo affaticamento, ogni giorno migliora, siamo fiduciosi di averlo a disposizione. Dalbert è il più forte di tutti, è colpa mia che non l’ho impiegato nel modo giusto, puntiamo sicuramente su di lui”.