Allo stadio “Granillo” Reggina e Vibonese si giocano uno dei molteplici derby della Calabria. Gli amaranto sono usciti da una settimana drastica che ha visto riavvicinarsi l’incubo fallimento, mandato in calcio d’angolo solo dalla cessione del club. La Vibonese arriva a Reggio vogliosa di vincere. Sono i padroni di casa ad intimorire subito gli avversari con delle giocate al limite dell’area di rigore. Risponde bene la difesa ospite. Al 10′ Taurino si avvia solo davanti al portiere, Confente evita la beffa salvando il risultato con una buona parata. Al 21′ su un calcio di punizione di Tulissi, la palla per poco non si insacca dentro la porta difesa da Mengoni. Pochi minuti dopo è Sandomenico a sfiorare la rete del vantaggio con un tiro che finisce di poco fuori. Al 24′ nuovamente Taurino sfiora il vantaggio ma trova Confente che nega ancora la gioia della rete. Al 30′ la partita si interrompe per un problema legato alle luci dello stadio. Dopo quattro minuti di pausa, la partita riprende con un contropiede clamoroso della Reggina, sprecato da Sandomenico che svirgola il passaggio per Tulissi. Pochi minuti dopo sempre Sandomenico, con un tiro a giro su punizione, trova Mengoni che salva il risultato. Sul finale del primo tempo, Orlandi manda in campo Çani per Babas. I primi 45′ si chiudono sul risultato di 0-0. Nella ripresa, Cevoli manda in campo Franchini al posto di Marino. I ritmi del gioco aumentano grazie anche a qualche contatto troppo acceso tra i calciatori a centrocampo. Al 56′ Franchini viene atterrato in area di rigore e l’arbitro non ha dubbi sul penalty. Sandomenico non sbaglia e porta in vantaggio la propria squadra. Bellissimo il gesto del calciatore che chiama tutti i compagni e dirigenza per esultare. Cevoli con il vantaggio manda in campo Petermann al posto di Viola. La Vibonese prova ad attaccare la metà campo avversaria ma la difesa amaranto si chiude bene. All’81’ arriva il raddoppio della Reggina con il solito Sandomenico. A centrocampo la Vibonese perde palla su un presunto fallo dell’attacco amaranto, ma l’arbitro non fischia e l’attaccante non ci pensa troppo a siglare il doppio vantaggio. Le proteste di Allegretti (dalla panchina) fanno estrarre all’arbitro il cartellino rosso. Sul finale è solo la Reggina a giocare, con qualche azione sprecata in procinto del 3-0. Cevoli da spazio anche ad Ungaro, Tassi e Bonetto. La partita si conclude con la vittoria della Reggina. Una vittoria che dà segnali più che positivi per l’ambiente amaranto e per la nuova società che si presenterà a Gennaio. Tifosi più che soddisfatti per la prestazione della squadra, uniti sul finale in un coro unico insieme alla squadra.