La torta nuziale aveva 7 piani tutti di delizie al limone arricchite con scaglie d’oro, accanto ad altre 8 a tre piani; poi c’erano 2000 pezzi di pasticceria mignon, dal classico baba’ alla sfogliatella, santarosa, pasticciotti, frolle, ma anche 400 chili di frutta ripiena di gelato e 700 chili di dolci da bicchiere mignon. Era soprattutto campano, con una puntata in Sicilia con piccoli cannoli, il trionfo di dolci servito agli ospiti del matrimonio reale nel Qatar tra i principi Fahad Bin Addulaziz Bin Suhaim Al Thani con Aisha Bint Khalis Bin Nasser Al Thani. La coppia ha scelto il meglio della pasticceria campana, ma anche la cucina italiana per festeggiare le loro nozze. Il buffet di dolci era stato affidato a Sal De Riso che ha portato tra le tante torte offerte a centinaia di ospiti la ricotta e pera, la Panarea, la foresta, i Cinque sensi, ma anche torta di mele frangipane al pistacchio e pere, torta caprese al limone, torta di noce, tortino di mele annurche limone e zafferano, la Giffonese e il Cremderi. Il buffet salato era affidato agli chef italiani di Casa Altani, Roberto De Paola, Nicola Lanzi del ristorante Don Carlos di Caserta, Umberto Carvino, Tiziano De Paola di una nota pizzeria di Cusano Mutri, oltre a uno staff arabo; a coordinare le varie cucine lo chef Veledinir Imanndiev. La Campania era anche presente nello staff dei camerieri che hanno curato il servizio, circa 150, di cui appunto 34 ragazze italiane tutte campane.