Castellammare di Stabia. “Un blitz della polizia di stato di Castellammare di Stabia, coordinato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ha portato stamattina ad una serie di arresti con l’accusa di estorsione aggravata da metodo mafioso nei confronti di imprenditori e commercianti di Castellammare, Gragnano, Pompei, Pimonte e Agerola, per vicende risalenti al periodo compreso tra il 2013 e il 2016. Chi ha contribuito alla vasta operazione messa in atto oggi merita un plauso per il lavoro certosino grazie al quale è stato inflitto un duro colpo ad un’organizzazione che, in base alle notizie che filtrano, avrebbe imposto il pizzo agli imprenditori avvalendosi delle intimidazioni da parte della malavita organizzata. L’attività svolta dalla polizia di stato rappresenta un tassello importantissimo nella lotta all’illegalità diffusa. E a tutte le forze dell’ordine operanti sul territorio rivolgo un sentito ringraziamento per l’impegno che profondono ogni giorno nel garantire il rispetto delle regole. I cittadini devono capire che il muro di silenzio, di omertà, di violenza, di vessazioni, va abbattuto. Castellammare ha voglia di riscatto, la camorra ha frenato lo sviluppo della città per troppi anni, colpendo gli imprenditori, le forze sane che rappresentano una risorsa. Come amministratori abbiamo il compito di vigilare, di non abbassare mai la guardia, di denunciare e di non fermarci mai. La nostra amministrazione ora e sempre sarà al fianco delle forze dell’ordine, della magistratura e di tutti quelli che mirano allo sviluppo di Castellammare”. A dirlo è il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, in una nota stampa.