Non ce l’ha Raffaele Bracciano, l’operaio di Caserta che cadde in un pozzo nei pressi di un distributore di benzina di via Plinio a Pompei, deceduto dopo un mese di agonia. Il 57enne stava lavorando quando finì vittima della spaventosa caduta che lo ridusse subito in fin di vita. Per settimane è stato ricoverato in rianimazione all’ospedale Ruggi di Salerno ma non ce l’ha fatta e si è arreso alla morte. Sui fatti indagano gli agenti del commissariato di polizia di Pompei che adesso si trovano di fronte ad una nuova ipotesi di reato: omicidio colposo. Per questo incidente sono indagate tre persone. Solo l’inchiesta potrà stabilire se ci siano state delle responsabilità nell’ennesimo caso di morte sul lavoro.