Napoli. Gli agenti del Commissariato Arenella e del Commissariato Chiaiano hanno arrestato un 50enne napoletano per maltrattamenti gravi nei riguardi dell’anziana madre, di 80 anni, convivente dell’uomo.
I poliziotti hanno raggiunto l’appartamento della povera vittima, inviati sul posto dalla locale sala operativa per una lite in famiglia. L’equipaggio del commissariato Chiaiano, che nel contempo era impegnato in un altro intervento, aveva altresì recepito la nota di soccorso del 113 e, conoscendo sia la vittima che il figlio, appena ha ultimato l’intervento ha raggiunto i colleghi presso l’abitazione dell’anziana donna. I poliziotti hanno appreso che la donna, vedova e madre di tre figli, aveva da circa un anno e mezzo, ripreso il figlio in casa che aveva perso il lavoro nel nord Italia ed era rientrato a Napoli. Ma da quel momento la sua vita aveva preso una piega spiacevole a causa dei continui litigi con il figlio che voleva, assolutamente, che la madre vendesse la casa per dargli la sua parte.
Al diniego della donna ne scaturiva sempre un violento litigio e la donna veniva aggredita, picchiata e ferita al punto da ricorrere alle cure mediche. Ieri sera all’arrivo dei poliziotti il 50enne si era allontanato dall’abitazione ma mentre gli agenti ascoltavano la madre, ed anche i vicini che per primi avevano soccorso l’anziana, è rientrato, molto alterato e ubriaco.
Nonostante la presenza degli agenti ha cominciato ad urlare contro la donna ed ha tentato di prenderla per il collo. Con non poca fatica i poliziotti lo hanno bloccato e, per assicurare la sua l’incolumità e quella degli altri presenti,lo hanno ammanettato.
La povera donna non aveva mai formalizzato una denuncia nei confronti del figlio ma questa volta, esasperata dalla reiterazione delle aggressioni, accompagnata da altro figlio ha presentato denuncia per maltrattamenti.
L’uomo è stato arrestato e trasferito nel carcere di Poggioreale questa mattina.